Fermo.
Respira.
Ora prendi un momento, solo un istante, e rimani fermo.
Viviamo in un mondo continuamente in movimento. Parlare, organizzare, chattare, rispondere ai messaggi, rispondere alle mail... viviamo in un mondo continuamente connesso.
Tuttavia questo continuo agire non sempre è produttivo. Anzi, spesso porta a notevoli svantaggi.
Al giorno d'oggi quando non abbiamo nulla da fare, quando siamo fermi, che sia dal medico, sul pullman, o dovunque; siamo in ansia, abbiamo bisogno di stimoli.
Leggere, ascoltare la musica, navigare su internet. Sono tutti modi per occupare il momento in cui siamo fermi.
Agiamo sempre, e questo ci porta a dover rinunciare ad una cosa fondamentale: la pace.
Per questo rimani fermo, basta solo un istante. E lentamente, socchiudi gli occhi.
Ascolta il tuo respiro, lento, costante. Ascolta il tuo corpo, la posizione in cui è, tutti i muscoli, tutta la stanchezza o l'energia accumulata.
Ora pensa, stai facendo ciò che vuoi fare? E' così che vuoi spendere la tua vita?
Se è così allora puoi riaprire gli occhi, e che la pace sia con te. Non hai più bisogno di stare fermo.
Ma se la risposta è negativa, allora prenditi ancora un momento, e rifletti bene sulle emozioni che provi, sui sogni che vuoi raggiungere.
Ognuno di noi è diverso, non posso dirti come trovare realmente la pace. Posso solo darti un consiglio:
Fermo, solo un istante, e assapora il silenzio, è il nostro tesoro più prezioso, la nostra guida più grande, ed è disponibile, sempre.
"Il paradiso è quaggiù, mentre respiriamo e viviamo. Dopo, si diventa un pugno di cenere e tutto è finito."
Luigi Capuana, Il marchese di Roccaverdina, 1901